Nel 1563, il XIX Concilio ecumenico della Chiesa Cattolica , tra le altre cose, stabili’ che in tutte le parrocchie dovevano essere istituiti i registri di matrimonio (LIBER MATRIMONIORUM ) e quelli di battesimo (LIBER BAPTEZATORUM); successivamente, nel 1614 il Rituale Romano di Papa Paolo V istituì altri due registri, quello delle sepolture ( LIBER MORTUORUM ) e Lo Stato d’Anime ( STATUS ANIMARUM ). Lo Stato delle Anime è formato da un elenco anagrafico dei parrocchiani, aggregati per famiglia, istituito nella diocesi di Benevento dal Cardinale Arc. Orsini nel 1695.La registrazione dei fedeli veniva effettuata una volta all’anno, da parte del Parroco, in occasione della tradizionale benedizione pasquale delle abitazioni. L’elencazione,ordinata per località, seguiva un preciso ordine territoriale con riferimento ai 14 Casali che in origine costituirono la piccola comunità di Apollosa. Le famiglie erano distinte l’una dall’altra riportando l’indicazione del proprietario di casa; all’interno della famiglia, le persone erano elencate seguendo un ordine logico che consentiva di individuare l’esatta composizione dei nuclei familiari.
Per ogni persona erano indicati: nome (anche il cognome per il solo capo famiglia), relazione di parentela con la persona della famiglia immediatamente precedente (ad esempio, moglie, figlio, fratello), età, condizione professionale e le caratteristiche dell’alloggio. Lo Stato d’Anime della nostra cittadina, rilegato in 17 volumi, unitamente agli altri registri, costituisce una raccolta di notizie anagrafiche pressoché completa che va dal 1695 al 1712. Custodito presso il locale Archivio Parrocchiale,per la nostra comunità, unitamente ai registri di battesimo, matrimonio e morte,rappresenta la fonte di notizie più antica oggi esistente. La conseguenza pratica di questa istituzione e’ quella di avere disponibile una valida fonte storica di notizie di prima mano relative al movimento naturale e migratorio della popolazione ( nascite, decessi, matrimoni,composizione dei nuclei familiari e toponomastica ) disponibile per periodi in cui le registrazioni civili sono del tutto inesistenti.Istituiti per fini esclusivamente pastorali, con la loro principale funzione di controllo, accurato e metodico, dell’ osservanza agli obblighi sacramentali da parte dei fedeli, gli Stati d’Anime, rappresentano una fonte di inestimabile valore in quanto riflettono le vicende storiche di origine economica, politica ed accidentale di una collettività [ G.Di Taranto].
Libro primo dello Stato dell`Anime della terra della Apellosa fatto da me Don Geronimo Savoia Arciprete incominciato al dì primo del mese d`Aprile 1695 secondo l’ordine dell’ Eccellentissimo [..] Sig.re Cardinale fra Vincenzo Maria Orsini della Santa Chiesa di Benevento Arcivescovo[….] Ciascheduno Parroco dovrà ognuno dopo la prima domenica di Quaresima e non già dopo Pasqua descrivere lo stato dell´Anime della sua parrochia, e lasciando fra l’una famiglia e l’altra un poco di spazio, annoterà accuratamente il nome, cognome, ed età, non solo di quelli, che sono della famiglia, ma anche dei forestieri che abitano in essa.
Coloro che si comunicano si notino nel margine con questo segno ª. Coloro che saranno cresimati con questo segno Cr. Coloro che sono cresimati e si comunicano si notano con questo segno ª e Cr. Coloro che di quella famiglia sono passati ad abitare altrove si notino con questo segno + [..]